Nel primo pomeriggio del 28 novembre scorso nella stazione ferroviaria di Reggio, mentre gli Agenti si trovavano nella struttura per la vigilanza in attesa che una squadra di operai ripristinasse l’agibilità dello scalo,venuta meno a causa delle forti precipitazioni, venivano avvicinati da un cittadino cinese il quale riferiva che ignoti ladri gli avevano rubato il computer portatile appoggiato su di uno sgabello della rivendita di tabacchi della stazione, mentre lui era intento a giocare alle macchinette di video giochi.

I Poliziotti raccoglievano tutte le informazioni utili alle indagini, comprese le descrizioni somatiche per quanto approssimative dei presenti nel locale, e affidavano la notizia agli investigatori della Squadra Mobile per avviare le indagini. Comparando le notizie fornite dalla vittima con le immagini delle telecamere installate nella stazione gli uomini della Mobile individuavano il probabile autore del furto, le cui ricerche partivano immediatamente.

Alle ore 08,00 di ieri una Volante in transito in via Nobili, notava nel parco del Popolo un giovane extracomunitario che assomigliava all’autore del furto. Gli Operatori fermavano il giovane accompagnandolo in Questura negli uffici della Squadra Mobile. L’uomo incalzato dagli investigatori con i numerosi elementi a suo carico raccolti, non poteva fare altro che riferire notizie utili al recupero della refurtiva.

L’operazione si dimostrava oltremodo laboriosa, poiché gli uomini della Squadra Mobile, accertato il passaggio della refurtiva nelle mani di un secondo extracomunitario, scoprivano che il bene sottratto illecitamente era stato lasciato dal secondo uomo a casa di una prostituta dalla quale si era recato come cliente abituale, dietro il pagamento di 150 euro.

Mentre la posizione e il ruolo nella vicenda di questi due ultimi personaggi è al vaglio, la Squadra Mobile ha invece denunciato il 18enne nigeriano U. S. per il reato di furto con destrezza.