frana-PilastroLe frane che hanno interessato la Sp 63, poco dopo Albinea e soprattutto a Pilastro di Viano, sono ben note alla Provincia di Reggio Emilia, che si è attivata da subito. Come è ben evidente, la situazione nella collina e nella montagna reggiana è particolarmente grave per tutti i dissesti che si sono verificati durante le ultime settimane. Sarebbe materialmente impossibile intervenire contemporaneamente su tutte le numerose criticità, ed ancora di più nell’attuale fase in cui gli enti locali hanno dovuto subire una serie di tagli alle risorse tanto pesante quanto scriteriata.

Nell’attesa che venga riconosciuto lo stato di emergenza nazionale, da noi richiesto insieme alla Regione Emilia-Romagna, sarà necessario dare la priorità alle situazioni più critiche, ovvero alle strade provinciali attualmente chiuse al traffico, tra cui la Sp 63 a Pilastro di Viano, dove la prossima settimana contiamo di avviare il cantiere per la riapertura della strada.

Per quanto riguarda invece la situazione di Ca’ Bottazzi, al momento la circolazione – seppur a senso unico alternato – è comunque possibile, nonostante lo smottamento che si è verificato a valle della Sp 63. Abbiamo anche informato il Servizio tecnico di bacino della Regione per accertare tutte le problematiche e le esatte cause del movimento franoso, e valutare meglio i lavori da farsi.

Un intervento, fino a quando non ci verranno assegnate le necessarie risorse, è purtroppo difficilmente fattibile in tempi rapidi. Come il nostro dirigente ha confermato telefonicamente proprio ieri ad una cittadina della zona, continueremo comunque a vigilare sulla situazione con grande attenzione per garantire che il transito, seppur a senso alternato, sia possibile in condizioni di sicurezza.

Siamo anche procedendo a migliorare la segnaletica, che è comunque quella prevista dalle normative, per evitare possibili fraintendimenti sulla percorribilità della Sp 63 che, come noto, è assicurata fino a Pilastro di Viano.