“I 376 posti Ata (87 a Bologna,13 a Ferrara, 51 a Forli-Cesena, 117 a Modena, 39 a Parma, 17 a Piacenza, 23 a Ravenna e 29 a Rimini ) assegnati dal Miur all’Emilia Romagna sono una boccata d’ossigeno fondamentale per la scuola della nostra regione”. E’questo il commento di Anna Cicognani, segretario generale regionale della Cisl Scuola, dopo che il Miur, in seguito a una lunga trattativa che ha visto la Cisl Scuola in prima linea, ha autorizzato la nomina in ruolo di 5336 Ata (assistenti tecnico-amministrativi) a livello nazionale, di cui 376 posti per l’Emilia Romagna.
La maggior parte dei posti emiliano-romagnoli (365) serviranno a nominare in ruolo collaboratori scolastici, mentre i restanti andranno a coprire altri profili (cuochi, guardarobieri, infermieri e personale di aziende agrarie). Le nomine verranno effettuate dalle graduatorie 2012/13 poiché sono immissioni che tecnicamente non sono state effettuate lo scorso anno scolastico a causa del blocco delle assunzioni Ata.
“Siamo molto soddisfatti – ha sottolineato il massimo dirigente regionale della Cisl Emilia Romagna – per un risultato non scontato, ottenuto con tenacia e caparbietà per dare una risposta ai problemi di precarietà che caratterizzano purtroppo anche il nostro settore”.
“Ora – ha concluso Anna Cicognani – la nostra battaglia prosegue per le assunzioni in ruolo di docenti e personale Ata per l’anno scoalstico 2013/14, fiduciosi che nonostante i momenti critici come questo che stiamo attraversando, l’impegno e la competenza del sindacato riuscirà ancora una volta a ottenere risultati utili per i lavoratori e per la scuola”.