lioiaSecondo Lapam la Bretella Campogalliano – Sassuolo sarebbe necessaria perché la “Modena – Sassuolo” è piena di buche, ci chiediamo: ogni volta che una strada manifesta i danni dell’usura bisogna costruirne un’altra?
L’essere contrari alla Bretella non è una “moda di questi ultimi anni” come definita dal Presidente Genedani di Lapam: è una posizione frutto di svariati studi, a favore della quale la Commissione Europea ha rilevato un
vizio di forma del progetto, e che merita tutta la considerazione possibile non fosse altro perché sostenuta da centinaia di cittadini che hanno sottoscritto una petizione promossa dal Comitato NO Bretella.
Questo non vuol dire che SEL, contraria all’opera da sempre, sottovaluti i problemi di mobilità del distretto:
semplicemente consideriamo che questi 15 Km di autostrada, pensati decenni fa, oggi resi obsoleti dall’esistenza di collegamenti che al momento del progetto non esistevano, rappresentino oggi un danno irreversibile per l’ambiente, uno spreco inutile di risorse economiche, funzionale solo a chi, grazie all’art. 5 dello “Sblocca Italia” ha la possibilità di vedere rinnovate le concessioni senza gara e soprattutto non siano risolutivi delle problematiche di traffico del territorio descritte da Lapam.
SEL quindi ribadisce netta opposizione all’opera, a favore però di una mobilità sostenibile ed economicamente
efficiente, di nuove regole logistiche e di transit points, della costruzione dei collegamenti intermodali tra il polo
logistico Modena – Campogalliano, gli scali merci di Cittanova e Dinazzano, la tangenziale di Rubiera, le Autostrade A1 e A22, come vera soluzione.
Mariella Lioia
Coordinatrice SEL Federazione di Modena