Hanno puntato al cuore della zona di produzione la cosiddetta ‘culla del Parmigiano Reggiano’ dove l’intervento dei Carabinieri in entrambi i casi ha messo in fuga i malviventi, costretti a fuggire a piedi laddove i militari hanno recuperato un’autovettura e un furgone rubati. Due colpi studiati nei minimi particolari e preparati con cura dai malviventi che questa notte hanno agito a Bibbiano, con l’obiettivo di rubare le forme di Parmigiano Reggiano stoccate nei magazzini di stagionatura di 2 latterie sociali del paese.
Colpi non andati a buon fine grazie sia all’incessante mirata attività condotta nel reggiano per contrastare tali tipologie di furto che all’immediato intervento dei Carabinieri reso possibile grazie all’attivazione dell’allarme.
Il primo colpo fallito poco prima delle 2,00 quando i malviventi hanno praticato un foro alle mura di un caseificio della frazione Ghiardo con l’intento di far man bassa di forme di Parmigiano Reggiano. L’allarme subito girato al 112 ha visto l’immediato intervento dei Carabinieri con i 3 malviventi che alla vista dei militari fuggivano per i campi. Sul posto i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato i mezzi in uso alla banda: un Mitsubishi Pajero rubato ieri a San Lazzaro di Savena (BO) e un furgone Nissan rubato nel settembre dell’anno scorso a San Matteo della Decima sempre nel bolognese. Sui due mezzi recuperati i militari di Bibbiano procederanno ai rilievi per cercare anche in sede scientifica la svolta per identificare i malviventi.
Poco prima delle 3, circa un’ora dal primo intervento, sempre da Ghiardo giungeva nuovo allarme per un furto in altro caseificio. Anche in questo caso l’intervento dei Carabinieri induceva i malviventi, che avevano staccato una lastra in ferro posta a protezione di una porta posteriore, a darsi alla fuga a mani vuote. Su entrambi i 2 episodi fervono le indagini in ordine al reato di tentato furto aggravato nell’ipotesi investigativa che questa notte abbia agito una stessa banda che grazie ai Carabinieri ha dovuto ripiegare a mani vuote. Fermo restando le risultanze investigative su questi due tentati furti, nella provincia di Reggio Emilia, per contenere comunque queste incursioni furtive, su indirizzo del comandante Provinciale i Carabinieri continueranno l’intensificazione dell’azione di controllo notturna attraverso una coordinata attività che sta portando a contenere le incursioni predatorie dei malviventi.