Lunedì 25 aprile ricorre il 71° anniversario della Liberazione. Di seguito il programma delle cerimonie.
Alle 9,45, nel Chiostro della Basilica di Santo Stefano, deposizione di una corona alle lapidi dei Caduti in guerra. Sarà presente l’assessore Marilena Pillati.
Alle 10,30, in piazza Nettuno, la celebrazione solenne che si aprirà con l’alzabandiera con picchetto Militare d’Onore e la deposizione di corone al Sacrario dei Caduti Partigiani e alla lapide dell’Anei.
A seguire gli interventi della presidente dell’ANPI Anna Cocchi e del sindaco Virginio Merola. L’intervento ufficiale della cerimonia sarà tenuto dall’assessore alla Cultura della Regione Emilia Romagna Massimo Mezzetti.
Sarà presente il Civico Gonfalone.
Alle 12, al giardino di Villa Cassarini a Porta Saragozza, deposizione di una corona alla lapide in ricordo delle vittime omosessuali nei campi di sterminio nazisti. Sarà presente l’assessore Matteo Lepore.
Dalle 16,30 alle 18,30, in piazza Maggiore, il Gran Ballo della Liberazione in collaborazione con le associazioni di ballo tradizionale bolognese.
Sono previste cerimonie anche nei quartieri Borgo Panigale, Navile, Porto, Reno, San Donato, San Vitale.
Le iniziative dell’Istituzione Bologna Musei.
Un portale con le biografie di antifascisti e partigiani bolognesi. Domenica visita guidata alla Certosa
Sono oltre 23.000 gli antifascisti e i partigiani del Bolognese le cui biografie sono state pubblicate sul sito www.storiaememoriadibologna.it, il progetto curato dall’Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento con l’obiettivo di rendere accessibile a tutti gli utenti del web una ‘memoria’ collettiva, locale e nazionale, sugli avvenimenti storici del periodo compreso tra l’età napoleonica e il 1945.
Si tratta di storie straordinarie di uomini e donne che hanno messo in pericolo la loro vita per il bene delle generazioni future: attraverso le loro biografie, si rinnova la memoria di quelle eroiche vicende che, spesso nella loro “normalità”, hanno reso possibile la legittima speranza di libertà in cui ora viviamo.
La pubblicazione online segna il punto di arrivo di un lavoro avviato l’anno scorso in occasione del 70° anniversario della Liberazione, e al tempo stesso un punto di partenza.
Il portale www.storiaememoriadibologna.it infatti è in continuo aggiornamento, e in particolare le biografie dei protagonisti della Resistenza sono aperte al contributo di quanti vogliano contribuire ad arricchirle con informazioni, foto, documenti, tenendo conto che i contenuti presenti sul portale si riferiscono essenzialmente alle ragioni della loro partecipazione agli eventi legati alla lotta di Liberazione (non all’epoca successiva).
Già nel corso di quest’anno, mano a mano che le biografie venivano pubblicate, numerosi sono stati i familiari e i discendenti dei protagonisti che hanno voluto condividere con il Museo civico del Risorgimento documenti e informazioni, acconsentendo alla loro pubblicazione.
Domenica 24 aprile alle ore 15.30, al Cimitero Monumentale della Certosa in programma una visita guidata dal titolo “Avrei tanto voluto vedere tempi nuovi”.
In occasione dell’Anniversario della Liberazione d’Italia, un percorso nella storia della città dalla fine della Prima Guerra Mondiale, attraverso l’avvento del Fascismo, le lotte partigiane, alla fine della guerra. Memorie, monumenti, epigrafi dedicate agli uomini ed alle donne che hanno combattuto per la Libertà.
Ritrovo all’ingresso principale (cortile Chiesa), via della Certosa 18.
Ingresso libero, non è richiesta prenotazione.
Info: tel. + 39 051 225583 – museorisorgimento@comune.bologna.it – www.museibologna.it/risorgimento
– www.storiaememoriadibologna.it