Partono giovedì 5 gennaio i saldi nelle oltre 2.000 attività del settore abbigliamento e calzature di Bologna e Provincia, con tante opportunità per i consumatori e turisti che troveranno nei negozi un vasto assortimento in taglie e colori, e per i negozianti che contano sui saldi per riequilibrare le vendite natalizie in cui non si sono visti segnali di ripresa per il settore.
In particolare i saldi invernali 2017, dovrebbero risentire positivamente della nuova normativa regionale che ha vietato le vendite promozionali nel settore moda nei trenta giorni antecedenti l’inizio dei saldi, ridando credibilità e valore ai “saldi” nell’interesse dei consumatori e delle imprese.
Si stima che la spesa media durante il periodo dei saldi invernali possa essere di circa 330 euro a famiglia, in leggera crescita rispetto al 2016, con un volume di consumi complessivo attorno ai 120/130 milioni di euro nel territorio provinciale bolognese, consumi che potrebbero essere integrati in città dai turisti presenti nel lungo ponte dell’Epifania.
Speriamo che da queste novità normative e dal lungo ponte di saldi invernali del 2017 – conclude Loreno Rossi – si possa cogliere una lieve inversione di tendenza dei consumi nel settore, per ridare prospettiva alle imprese penalizzate da un decennio di difficile congiuntura economica.