Per quasi tre vacanzieri su quattro sono i luoghi e i paesaggi (52 per cento) insieme ai cibi e ai vini gustati (19 per cento) a rendere piacevole il ricordo delle vacanze. E’ quanto emerge dal sondaggio svolto dal sito della Coldiretti che evidenzia un ruolo di secondo piano nei ricordi delle ferie sia per gli amici incontrati (15 per cento) che per il tempo libero dedicata al riposo (14 per cento).

Si tratta di un risultato che – sottolinea la Coldiretti – evidenzia un crescente interesse per le vacanze dedicate ad approfondire la conoscenza culturale, ambientale e gastronomica piuttosto che a momenti di socializzazione o di relax. Una tendenza certamente favorita – sottolinea la Coldiretti – dal patrimonio unico nel mondo che l’Italia può offrire in luoghi di interesse storico, artistico e culturale, ma anche di natura ambientale e paesaggistica.
Una immagine tanto amata dai turisti che – continua la Coldiretti – è fortemente segnata dalle dolci campagne delle Marche e dell’Umbria modellate dagli oliveti e dai vigneti, dagli equilibri cartesiani dei colli del Chianti tra Siena e Firenze, i pascoli degli altopiani di Asiago e le malghe bellunesi, i terrazzamenti delle Cinque Terre in Liguria, gli straripanti limoneti della Penisola Sorrentina e l’ordine geometrico dei meleti della Val di Non in Alto Adige.
Un terreno fertile per le produzioni alimentari di qualità che rappresentano – afferma la Coldiretti – l’altro grande motivo di rimpianto al ritorno dalle vacanze alla normalità della vita quotidiana. La vacanza Made in Italy nel piatto – precisa la Coldiretti – è l’unica nel mondo a poter offrire 160 prodotti a denominazione di origine protetta (Dop/Igp), 484 vini a denominazione Doc/Docg/Igt, 4372 prodotti tradizionali censiti dalle regioni che vengono valorizzati durante l’estate nelle centinaia città del vino, dell’olio, del biologico o del pane sparse su tutta la penisola.

Puntare sul paesaggio e sull’enogastronomia locale – conclude la Coldiretti – significa dunque diversificare ed estendere l’offerta turistica nazionale oltre le tradizionali mete delle spiagge e rispondere alle nuove domanda dei vacanzieri.