Sabato 26 gennaio al pomeriggio il Caffè del Teatro Astoria di Fiorano Modenese, in piazza Menotti 9, ospiterà un concerto di band formate da ragazzi delle Scuole Superiori.

L’iniziativa, nata da una collaborazione tra il servizio di Educativa di strada attivo a Fiorano, denominato “Strada Facendo” (che è parte del nuovo Ufficio Comune distrettuale) e la
gestione del Caffè Teatro Astoria, prende le mosse da un laboratorio musicale svoltosi nello scorso novembre nell’ambito dell’iniziativa
“WOR(L)D”, che ha dato l’occasione di suonare insieme e scambiarsi esperienze e contatti, con i consigli e la supervisione di Antonio ‘Rigo’
Righetti e Robby Pellati, rispettivamente bassista e batterista nella band di Ligabue, con numerose collaborazioni artistiche e progetti solisti. A
partire dalle 17.30 fino alle 20 circa, oltre a gustare gli aperitivi e il buffet del Caffè Astoria, è possibile ascoltare le tre band, che si
cimenteranno con pezzi propri e cover di musicisti internazionali. L’ingresso è gratuito.

I giovanissimi formiginesi ‘Dark Prelude’ proporranno pezzi rock anni 70 e 80, di AC/DC, Black Sabbath, Neil Young ma anche Cranberries, e hanno due ragazze in formazione alla voce e al basso. Alessio S., il chitarrista, afferma: “La proposta del Caffè Teatro è bellissima… Noi ci saremo, con pezzi nuovi che abbiamo appena finito di preparare”.
La formazione fioranese dei ‘Dream’s Reality’ spazierà dalla psichedelia all’hard rock moderno, eseguendo canzoni di Pink Floyd, David Bowie,
Guns’N Roses, e ancora Oasis, Stone Sour, Blink182. I cinque ragazzi fanno sapere: “Abbiamo in comune l’amore per la musica e la voglia di
fare rock, in tutti i suoi generi: dai superclassici e alle ballate, fino al rock moderno”.
Infine il quartetto sassolese degli ‘Input’ sposterà il tiro su un genere musicale più duro, ovvero hard rock/crossover sullo stile dei Rage
Against The Machine. Dice Alberto M., il cantante: “Stiamo portando avanti il progetto di cover band dei Rage e contemporaneamente stiamo lavorando su pezzi nostri”.
I ragazzi e le ragazze delle tre band concordano sul fatto che “ci vorrebbero più possibilità come questo concerto e il laboratorio musicale”
per andare “oltre la sala prove”.

Per ulteriori informazioni: Samuele Lambertini, educatore e pedagogista, Ufficio Comune distrettuale, servizio educativa di strada ‘Strada Facendo’, e-mail.