A Bologna nel mese di gennaio 2009 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del -0,6% ed un tasso tendenziale del +1,2%, in sensibile calo rispetto al mese precedente (dati provvisori); in
particolare il dato di gennaio rappresenta il valore più basso dal febbraio 2005. Nel mese di
dicembre 2008 la variazione mensile era risultata pari al +0,1% ed il tasso tendenziale era
il +2,2% (dati definitivi).

Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande analcoliche
Come nel mese di dicembre il capitolo dell’alimentazione registra una variazione mensile
del +0,2%. In aumento “Vegetali” (+0,9%), “Carni” (+0,6%), “Zucchero e confetture” e
“Altri prodotti alimentari” (entrambi al +0,4%). Scende ancora il tasso tendenziale e si
porta al +3,1%.
Bevande alcoliche e tabacchi
In aumento liquori, vini e birre. Complessivamente il capitolo registra una variazione mensile del +0,1%, mentre il tasso tendenziale risulta in forte calo passando dal +5,2% del mese di dicembre al +3,5% per il corrente mese.
Abbigliamento e calzature
Alcuni lievi aumenti della biancheria e dei servizi di riparazione dell’abbigliamento hanno
determinato una variazione mensile del +0,1% ed un tasso tendenziale che sale di mezzo
punto percentuale portandosi al +1,6%.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili
In calo la tariffa dell’energia elettrica e il prezzo del gasolio da riscaldamento, del gas in
bombola e del gas di rete ad uso domestico, diminuzioni solo in parte compensate
dall’aumento degli affitti e della tariffa dei rifiuti. Il capitolo dell’abitazione registra una
variazione mensile di segno negativo pari al -0,6% ed un tasso annuo che scende dal
+9,3% di dicembre al +6,3%.
Mobili, articoli e servizi per la casa
Aumentano gli articoli tessili, le pentole ed i prodotti per la pulizia e la manutenzione della
casa. Complessivamente il capitolo registra una variazione mensile del +0,2% ed un tasso
tendenziale che sale al +1,8%.
Servizi sanitari e spese per la salute
In aumento i medicinali, gli strumenti medicali, gli articoli igienico sanitari, i servizi medici
e quelli ospedalieri. La variazione mensile del capitolo risulta pari al +0,1% ed il tasso
tendenziale sale al +0,3%.
Trasporti
Il capitolo registra una variazione mensile negativa (-1,0%). L’aumento delle autovetture,
dei ciclomotori, dei lubrificanti, delle riparazioni sui mezzi di trasporto e dei trasporti
marittimi è stato più che compensato dai consistenti cali del prezzo delle benzine e degli
altri carburanti, dei motocicli e dei trasporti aerei. Il tasso tendenziale scende dal +0,1% di
dicembre al -1,1% di gennaio.
Comunicazioni
In calo le apparecchiature e il materiale telefonico; aumentano leggermente invece i
servizi telefonici. -0,9% la variazione mensile del capitolo, mentre il tasso tendenziale
scende al -4,0%.
Ricreazione, spettacoli e cultura
Agli aumenti di fiori e piante, dell’ingresso ai parchi di divertimento, degli impianti di
risalita, delle palestre, del canone TV e dei periodici si contrappongono le riduzioni degli
apparecchi audiovisivi, delle manifestazioni sportive, dei giornali e soprattutto dei pacchetti
vacanze tutto compreso. Il tasso mensile risulta pari al -0,2% e quello tendenziale sale al
+0,1%.
Istruzione
Nulla la variazione mensile del capitolo e stabile al +1,9% quella tendenziale.
Servizi ricettivi e di ristorazione
In aumento i ristoranti e le consumazioni al bar, mentre calano significativamente sia gli
alberghi che gli altri servizi di alloggio prevalentemente per ragioni legate alla stagionalità ed anche a lievi modifiche nella metodologia di rilevazione. Il capitolo registra una
variazione mensile del -3,9% ed un tasso tendenziale del -0,5%.
Altri beni e servizi
In aumento i prodotti per l’igiene e la bellezza della persona, le assicurazioni sui mezzi di
trasporto ed i servizi finanziari. La variazione mensile del capitolo risulta pari al +0,2% e
quella annua scende al +2,1%.

Tassi medi
A Bologna il tasso medio dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, che risulta dalla sintesi relativa a 24 mesi e misura quindi l’inflazione di carattere più strutturale, rimane stabile al +2,9%.
Questo l’andamento a Bologna del tasso medio dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nel corrente mese per capitoli di spesa:E’ il capitolo dell’“Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (+7,7%) a registrare la
variazione media più elevata, seguito da ”Prodotti alimentari e bevande analcoliche” e
“Trasporti” (entrambi al +4,9%), dall’”Istruzione” (+4,6%) e dalle “Bevande alcoliche e tabacchi” (+4,1%).
Al di sotto del dato generale (+2,9%) i restanti capitoli: “Altri beni e servizi” (+2,2%),
“Servizi ricettivi e di ristorazione” (+2,0%), “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+1,4%) “Abbigliamento e calzature” (+1,3%) e “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,6%).
Risultano infine di segno negativo i tassi medi dei capitoli “Servizi sanitari e spese per la
salute” (-0,2%) e delle “Comunicazioni” (-4,2%).