Il mercato immobiliare del bolognese nel 2025 si conferma uno dei più vivaci del panorama italiano, complice una qualità della vita elevata, un sistema universitario tra i più importanti d’Europa e un tessuto economico solido. Non stupisce, quindi, che la domanda di case in vendita a Bologna risulti costante e, in alcuni quartieri, addirittura in crescita, soprattutto per quanto concerne il comparto residenziale (fonte: Nomisma).
Bologna vanta del resto una posizione strategica, essendo situata nel cuore dell’Emilia-Romagna e fungendo da snodo fondamentale a livello sia ferroviario che autostradale tra la parte Nord e il resto dello Stivale. A fare da contorno ci pensano la presenza di servizi capillari e una rete culturale sempre attiva.
Oggi vediamo quali sono i trend da monitorare all’interno del mercato immobiliare bolognese, alla luce della sua spiccata complessità. Pertanto, orientarsi da soli non è semplice: per questo diventa decisivo comprendere quali zone monitorare e quali fattori analizzare prima di procedere all’acquisto, anche se il consiglio rimane quello di rivolgersi a un’agenzia qualificata e che ben conosce le dinamiche locali.
Lo stato del mercato immobiliare a Bologna nel 2025
L’anno sta finendo: nel momento in cui scriviamo manca poco più di un mese al suo termine e all’arrivo del 2026. È quindi tempo di bilanci, anche per quanto riguarda il mercato immobiliare e quello bolognese nello specifico. Ecco quali sono gli aspetti da conoscere e che più di tutti ricalcano la situazione attuale (fonte: Nomisma):
- il 2024 ha registrato una crescita delle compravendite residenziali dell’1,4%. In attesa di stime più complete, il trend si è confermato per tutta la durata del 2025;
- la domanda è in crescita soprattutto per quanto riguarda le zone di pregio;
- si segnalano rialzi più contenuti nelle aree del centro e del semicentro;
- risultano oggetto di preferenza gli immobili in buono stato, in particolare nelle zone di pregio;
- buona parte delle richieste è gestito tramite agenzia (+49% nel primo semestre del 2025);
- in oltre il 70% dei casi l’acquisto è stato fatto previa sottoscrizione di un mutuo, complici i tassi più favorevoli degli ultimi due anni;
- in calo il mercato delle compravendite del settore non residenziale, questo nel 2024; nel 2025 si denota una ripresa positiva, che ha compensato i dati negativi dell’anno precedente;
- i prezzi sono in calo in periferia e sono stabili nel centro.
Dove acquistare casa a Bologna?
Le stime dicono che se non si è alla ricerca di una zona di pregio – optando per aree più periferiche o al massimo semicentrali – è un momento favorevole per acquistare casa, complici i mutui con tassi interessanti. Non è da escludere un acquisto nella provincia, in virtù degli ottimi collegamenti della rete non solo stradale e autostradale, ma ferroviaria.
Chi desidera “fare l’affare della vita” in zone di pregio dovrà fare i conti con un mercato stabile tanto nei prezzi quanto nell’offerta, ma di fascia più alta. Il quadro descritto sembra avere i presupposti per proseguire per il 2026, ma non è detto: il mercato immobiliare, con la sua vivacità, specialmente in una città come Bologna, tende ad avere variazioni che è bene monitorare, ancora di più nel passaggio da un anno all’altro.

