Mercoledì 18 e giovedì 19 marzo al Teatro Michelangelo va in scena “Radice di 2” con Edy Angelillo e Michele La Ginestra che tornano insieme sul palcoscenico, dopo l’esperienza di “Rugantino”. Testo scrit-to da Adriano Bennicelli, vincitore del Premio Diego Fabbri 2006 è la storia di un uomo che alla soglia della pensione, fa il consuntivo della sua vita.

Lo accompagna una donna da quando erano bambini. Tommaso e Geraldina, Tom e Gerri, l’uomo e la donna, inseparabili, fin da quando erano bambini. Lei e le sue considerazioni sulla vita e sulla morte sono l’eccezione. Lui e il suo rifiuto della matematica sono la regola.

La tenera e alterna vicenda dei due protagonisti nata nel giardino comune dietro le reciproche case, muove timidamente i primi passi sui banchi del liceo per esplodere poi passionalmente in età finalmente adulta concretizzandosi in una ineguagliabile storia d’amore colma di alti e bassi, tracimante di continui confronti e traballante dinnanzi alla sua stessa forza. Due rette che ora sembrano incrociarsi in un punto comune, ora sembrano invece destinate a percorrere vie parallele nell’unica condivisione di un piano fat-to di elementi ad ambedue comuni ma visibili comunque da angolazioni diverse.
Geraldina e Tommaso profondamente diversi ma talmente uguali da non poter scordare gli attimi preziosi dei semplici giochi in-fantili, la tenerezza degli sguardi adolescenziali, la bellezza della scoperta della sensualità, il desiderio di una vita da condividere.
Divertimento e commozione in una commedia brillante, originale nei contenuti e nella forma, che tocca con ironia e disincanto i “nervi scoperti” di ogni storia d’amore.

Inizio spettacoli ore 21.15. Biglietteria tutti i giorni dalle 18 alle 20 (tel. 059.343662).