Una sede prestigiosa, il Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra, per la personale di Roberta Giovannini, scultrice, pittrice e calcografa originaria di Serramazzoni ma residente a Casinalbo.

La Giovannini si è formata all’Istituto d’Arte Venturi di Modena, dove ha conseguito il titolo di “Maestro d’Arte”. Nel 1976 si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna, nello stesso periodo ha frequentato lo studio di Severo Pozzati (Sepo).

Attualmente docente di Educazione artistica e Discipline pittoriche presso la Scuola media “Fiori” di Formigine, vanta numerose esposizioni sia in Italia che all’estero. Le sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche, tra le quali si ricordano la raccolta del disegno contemporaneo della Galleria Civica di Modena, le acquisizioni del Palazzo Ducale di Pavullo, del Comune di Sassuolo e di Formigine, la collezione della Galleria Nazionale d’arte Contemporanea di Amman, in Giordania.

Durante il percorso artistico di Roberta Giovannini è stato fondamentale il contatto con la cultura orientale e, in particolare, quella palestinese. Da essa scaturisce la continua ricerca presente nelle opere grafiche, pittoriche e scultoree. In particolare nell’attività incisoria ha introdotto una pluralità di metodi e di tecniche preziose per la realizzazione di numerose matrici all’acquaforte, acquatinta, puntasecca, vernice molle e litografia.