acqua-rubinetto-3In Emilia Romagna vi è un doppio fenomeno negativo legato da un lato al costo dell’acqua, ormai ‘a peso d’oro’, con bollette sempre più care per le famiglie, e dall’altro alla dispersione idrica, che colpisce in modo indiscriminato tutte le province della regione. A Modena una famiglia nel 2013 ha speso in media 354 euro per l’acqua, pari ad un +6,6% in più rispetto all’anno precedente e per quanto riguarda la dispersione la città della Ghirlandina è sopra la media regionale, che è del 24%, con il 31% peggiorando la propria situazione che precedente era al 22%.

Lo scrive Andrea Leoni in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere se non ritenga che il quadro evidenziato sia di allarme per quanto attiene sia il costo dell’acqua potabile sia la dispersione idrica in Emilia Romagna

Il consigliere vuole inoltre sapere quali siano state le iniziative poste in essere dalla Regione Emilia-Romagna per quanto riguarda il monitoraggio delle tariffe idriche e sulla dispersione idrica e, alla luce dei dati, se e quali iniziative intenda assumere sia per rendere meno onerose per le famiglie le bollette idriche – “che sono diventate salatissime” – e sia per contrastare davvero il grave fenomeno della dispersione idrica.