spaccio-drogaNel corso dei servizi antidroga svolti nel fine settimana dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro sono stati arrestati per spaccio, tre tunisini di 36, 32 e 25 anni e due marocchini di 35 e 33 anni, tutti senza fissa dimora e con precedenti di polizia, a parte il più giovane dei due marocchini, incensurato.

I tre tunisini sono stati fermati sabato mattina nei pressi del Parco della Montagnola per aver cercato di vendere una dose di hashish ai Carabinieri che stavano svolgendo un servizio anti droga in abiti civili. Il 36enne era già stato arrestato lo scorso dicembre per un reato analogo e nell’occasione era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Bologna, mentre il 25enne era stato recentemente sottoposto a una misura restrittiva dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

I due marocchini, invece, sono finiti in manette ieri notte a piazza Verdi, il 33enne per aver tentato di smerciare dosi di hashish e marijuana ai Carabinieri e il 35enne per aver venduto della sostanza stupefacente a uno studente dell’Istituto di Informatica e Telecomunicazioni di Bologna. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 33enne è stato rimesso in libertà, mentre il 35enne ha trascorso la notte in camere di sicurezza con gli altri tunisini fino a questa mattina, quando sono stati condotti in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto. Nei confronti dello studente che affermava di essersi recato a piazza Verdi per cercare un po’ di “roba” è scattata una segnalazione alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. L’attività svolta dai Carabinieri del Nucleo Operativo ha consentito di sequestrare 8.73 grammi di marijuana, 19.1 grammi di hashish e alcune centinaia di euro in contanti.