A oltre 3 anni dalle devastanti scosse telluriche che nel maggio 2012 hanno sconvolto la vita e la fisionomia di molti centri dell’Emilia e della Lombardia, quel terremoto continua far discutere ed a porre interrogativi agli esperti chiamati a costruire in sicurezza nelle aree a rischio sismico.
A farsi promotore di una nuova riflessione su “Progettazione ed adeguamento di strutture in zona sismica“ sono ora Il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” – DIEF di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia che, insieme all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Modena, organizza un seminario che si terrà nella giornata di venerdì 13 novembre 2015 presso la Sala Eventi del Tecnopolo di Modena (via P. Vivarelli 2) a partire dalle ore 09.30.
“Il seminario – precisa il prof. Angelo Marcello Tarantino, promotore dell’incontro – si pone l’obiettivo di fare il punto della situazione sulla ricostruzione post-sisma e di trattare diffusamente gli interventi strutturali, adottati per il consolidamento antisismico delle costruzioni, che prevedono l’impiego di carpenterie metalliche. L’interesse per l’acciaio nasce dal fatto che esso è notoriamente un materiale da costruzione leggero in grado di conferire alle strutture rigidezza e soprattutto duttilità. Accanto alle tecnologie costruttive correnti, saranno illustrate nel dettaglio tecnico soluzioni innovative, quali i sistemi di protezione passiva”.
L’iniziativa, che si inquadra tra gli appuntamenti in calendario per ricordare i 25 anni della istituzione a Modena della Facoltà di Ingegneria, oggi ricompresa nel DIEF, è organizzata nell’ambito del progetto finanziato dal Research Fund for Coal and Steel “STEEL EARTH – Steel-based application in earthquake-prone areas, di cui sono partner importanti istituzioni accademiche italiane e straniere, società e centri di ricerca pubblici e privati.
Ad aprire l’appuntamento saranno il Rettore Unimore prof. Angelo O. Andrisano ed il Direttore DIEF prof. Alessandro Capra, mentre l’introduzione ai lavori della giornata è affidata al prof. Angelo Marcello Tarantino, Presidente del corso di laurea in Ingegneria civile di Unimore, che tratterà gli aspetti tecnici e socio-economici del sisma 2012. Seguiranno, poi, gli interventi di: prof. Andrea Dall’Asta (Univ. di Camerino), che presenterà i criteri di progettazione delle strutture in acciaio e delle composte acciaio-cls per la zona sismica; prof. Rosario Gigliotti (Univ. La Sapienza di Roma), che presenterà una serie di soluzioni progettuali per gli edifici industriali; il prof. Walter Salvatore (Univ. di Pisa), che si soffermerà sui sistemi di smorzamento sismico e di protezione passiva per gli edifici esistenti. Infine, casi studio saranno illustrati dagli ingegneri Silvia Caprili, Roberta Mallardo e Luca Benedetti.
La partecipazione all’evento rilascia agli ingegneri 6 CFP ai fini dell’aggiornamento.
