Sulla questione Teatro Carani, ogni tanto vengono esternate sollecitazioni alla Giunta Comunale per adempiere alla volontà di tanti cittadini per la riapertura del Teatro, dopo la chiusura motivata dai crolli interni ed esterni. Ebbene il tempo passa e le cose sono rimaste al punto dove le avevamo lasciate, all’autunno 2014 , la struttura sta deperendo in assenza di interventi straordinari ed ordinari, come sta deperendo la proposta culturale da sempre assegnata al Teatro Carani.
Lo Statuto Comunale all’art 8 del Capo II consente a tutti i cittadini che hanno interesse di presentare una proposta consistente in una richiesta di deliberazione di un atto giuridico di competenza, nel nostro caso, del Consiglio Comunale.
Nello specifico, a nostro parere, intendiamo un intervento sul bilancio ed in particolare sul piano triennale degli investimenti 2016/2018. Come noto, noi e tanti altri, stiamo sollecitando la politica per l’acquisto della struttura.
Un fatto nuovo, il Sig. Sindaco ha confermato che i cittadini sassolesi “avanzano“ dei soldi da Hera, soldi impropriamente incassati in conto TARI, bene questi soldi vanno destinati ad anticipo acquisto Teatro Carani.
Per la differenza aspettiamo sollecitazioni e proposte da parte dei cittadini.
(Mario Cardone, Partito Socialista Italiano Sassuolo)
