polo-infanzia-formigineSi è tenuto a fine febbraio a Milano il convegno Nazionale “Curricolo è responsabilità”, organizzato dal Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia, in collaborazione con il Comune di Milano e l’Università degli Studi Bicocca di Milano. Scopo principale del convegno era quello di confrontarsi sulla relazione tra intenzionalità educativa e pratiche quotidiane all’interno dei nidi d’infanzia, a partire da un progetto pedagogico di riferimento, e riflettere sulla connessione tra i valori dichiarati e le pratiche educative, anche attraverso l’azione degli educatori intesi quali facilitatori dei processi.

Tra le proposte presentate è stato selezionato anche un progetto tutto modenese: “Consolidamento e innovazione. Dalle buone prassi ad una sperimentazione permanente”, che ha coinvolto i 4 nidi d’infanzia comunali di Formigine affidati in concessione alla Coop. sociale Gulliver di Modena: Barbolini, Mago di Oz, Alice,  Don Zeno. Il progetto ha coniugato la formazione degli educatori con lo strumento di valutazione del progetto pedagogico previsto dalla Regione Emilia-Romagna, con l’obiettivo di rendere gli operatori maggiormente consapevoli del proprio lavoro educativo, facendo dell’innovazione un’intenzione quotidiana all’interno dei nidi d’infanzia, concentrandosi sulla costruzione di un’unica identità e un unico linguaggio per creare un pensiero pedagogico condiviso tra servizi e con le famiglie, utilizzando lo strumento di valutazione della qualità quale occasione di riflessione, confronto e rilancio.

“Abbiamo appreso con grande soddisfazione il gradimento del progetto che coinvolge i nidi d’infanzia formiginesi – afferma il Vicesindaco e Assessore alle politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola – perché testimonia la validità e l’efficacia degli interventi condivisi con la Coop. Gulliver in un percorso di collaborazione che dura ormai da diversi anni e che conferma l’efficacia delle azioni di partenariato pubblico/privato negli interventi ad impatto sociale”. “Questo genere di progetti – aggiunge il presidente di Gulliver Massimo Ascari – rientra nel bagaglio di strumenti che mettiamo a disposizione dei nostri operatori per incentivare l’attivazione di tutto quanto possibile per la garanzia e la massima tutela delle persone che quotidianamente ci sono affidate”.

Al termine del convegno è emerso a più voci che il futuro educativo è il sistema  0-6, che nella nostra Regione rappresenta un’eccellenza educativa e che mette al centro il bambino e l’apprendimento dei suoi “saperi” quotidiani. Tra gli interventi indispensabili per raggiungere questo obiettivo, la platea dei partecipanti ha individuato la formazione del personale, l’adozione di sistemi di qualità, la presenza di leggi uniformi sul territorio nazionale e di finanziamenti certi, la promozione del sistema integrato pubblico/privato.