Al termine di una indagine durata
quattro mesi, i carabinieri del Nucleo operativo del Comando
provinciale di Modena hanno denunciato a piede libero tre
italiani per sfruttamento della prostituzione.

I tre, secondo l’
accusa, gestivano un giro di ragazze bielorusse, ucraine e
italiane che venivano fatte prostituire in quattro appartamenti,
tre dei quali ubicati in via Emilia Ovest, alla periferia di
Modena, in via Bacelli nel quartiere San Faustino e a
Castelfranco Emilia. Le ragazze identificate sono sei.
Gli indagati, di cui sono state fornite solo le iniziali,
sono B.G., 59 anni, di Serramazzoni, F.S., 46 anni di
Maranello e P.M., 26 anni, di Salerno. Nell’ appartamento di via
Emilia Ovest, secondo gli accertamenti dei carabinieri, il
ventiseienne campano si prostituiva a sua volta alternandosi
alle ragazze straniere.