La tutela del consumatore è una delle voci su cui operano quotidianamente gli agenti della Polizia Municipale di Modena. In questi giorni, in cui è entata in vigore la moneta unica europea, gli uomini del Nucleo di Polizia Commerciale e Ambientale sono impegnati in servizi di controllo affichè i prezzi che vengono esposti nelle vetrine siano rigorosamente rispettosi del tasso di conversione fra le due monete.

L’indicazione del prezzo con la ormai vecchia lira e il neo nato Euro non può subire anche il più piccolo arrotondamento per evitare che scatti la segnalazione al Garante della pubblicità ingannevole. A questo va aggiunto che il commerciante che non converte perfettamente i prezzi rischia una denuncia del cliente per tentativo di truffa. Anche con il nuovo regime monetario rimane invariato l’obbligo di esporre il prezzo dei prodotti. La mancata esposizione chiara e visibile del prezzo in Euro prevede una sanzione di due milioni. Se sul cartellino comperare il prezzo solamente in lire è come se non fosse stato segnato il prezzo. “La nostra presenza attraverso gli egenti del Nucleo di Polizia Commerciale, Vigili di Quartiere e di Prossimità, commenta Mauro Famigli, dal comando di viale Amendola, mira a prevenire ed evitare spiacevoli episodi che avrebbero come protagonisti commercianti e cittadini. In questo ore abbianmo attivato anche una serie di incontri con le associazioni dei consumatori per avere informazioni sui meccanismi che possono penalizzare gli acquirenti. A questo proposito invitiamo i cittadini a segnalarci attraverso il numero telefonico 200734 eventuali situazioni anomali. E’ giusto ricordare, però, che eventuali aumenti fatti registrare su alcuni prodotti non sono perseguibili”.