Tre calabresi, sorpresi a Savignano sul Panaro, mentre stavano contrattando la cessione di dieci chili di cocaina, sono stati arrestati dai finanzieri del Nucleo regionale di polizia tributaria della Calabria.

Le manette sono scattate ai polsi di: Rosario Arcuri, 49 anni, coltivatore e commerciante di agrumi, di Rosarno, suo cugino Antonio Pronestì, di 44 anni, da anni trapiantato a Vignola, e Marcello Mazzei, di 47 anni, di Cosenza, residente da anni nella cittadina belga di Hothalen. Il blitz il 25 gennaio scorso al casello di Modena Sud dell’A/1, dove Arcuri, giunto in Emilia dalla Calabria con circa 125.000 euro, assieme al cugino “vignolese” aveva appuntamento col Mazzei. Lo scambio materiale dei dieci chilogrammi di cocaina, nascosti all’ interno dell’auto di Mazzei, con la borsa contenente circa 340 milioni di lire in possesso di Arcuri, è avvenuto sotto gli occhi attenti dei finanzieri, che hanno bloccato i tre.