Sciopero di quattro ore e manifestazione a Reggio Emilia contro la Confindustria e a sostengo del rinnovo dei contratti integrativi nelle fabbriche. L’azione di protesta è stata decisa dalla Cgil e della Uil provinciali, ma non ha aderito la Cisl.


Secondo il segretario della Cgil di Reggio Emilia Franco Ferretti l’iniziativa è importante anche se è venuta meno l’adesione della Cisl: “Siamo in due, Cgil e Uil, ma la valenza di questa manifestazione rimane complessiva. Siamo di fronte a una posizione dell’associazione industriali della provincia di Reggio Emilia che tende a mettere in discussione le regole della contrattazione di secondo livello. Ci sono state nel reggiano buone relazioni industriali che credo – ha detto Ferretti – debbono proseguire nello spirito dell’ accordo del 23 luglio anche per cercare di recuperare il rapporto unitario con la Cisl”.