La tredicesima se ne va tutta e subito, tra regali e spese. Un italiano su quattro la spenderà per l’acquisto dei regali natalizi. Uno su cinque la utilizzerà invece per pagare piccoli debiti o affrontare le spese rimaste in sospeso.

Il 16,6% la userà per ”piccole incombenze”, il 12,3% per ”comprare qualcosa di utile per la casa”, mentre solo il 6,8% la mettera’ da parte.
Sono queste le risposte principali alla domanda ”Come spendera’ la tredicesima?” oggetto di un sondaggio dell’istituto di ricerca S&G realizzato per conto di ”Tv Sorrisi e Canzoni”, che pubblicherà i risultati nel numero da domani in edicola.

Sulla tredicesima – osserva il settimanale – gli italiani sono piu’ che tradizionalisti: il 44,6% è felice di riceverla in dicembre, così come avviene oggi; il 28,3% la vorrebbe in gennaio; il 21,6% in settembre e il 5,5% in marzo.
Al 58,3% va bene che arrivi in un solo colpo alla fine dell’anno; il 41,7% accetterebbe di vederla distribuita nel corso dell’anno.

Infine dovendola devolvere in beneficenza, il 28,3% la destinerebbe alla ricerca scientifica sulle malattie; il 24,9% alle associazioni per l’infanzia; il 20,7% alle recenti vittime del terremoto e dell’alluvione; il 16,4% alle associazioni che si occupano degli anziani e il 5,3% alle popolazioni del terzo mondo.