Domani non ci saranno black out e non sono previsti neanche nel resto della settimana,
quando il picco massimo di consumi si avrà tra martedì e giovedì. Lo ha detto il presidente del Grtn, Carlo Andrea Bollino, secondo cui ”le notizie non risultano essere come divulgate dalla stampa”.

”Sono in contatto continuo con il direttore centrale della sala macchine – ha spiegato Bollino, a margine del vertice europeo dei ministri dell’Ambiente e dell’ Energia – e a me risulta che in questa ultima settimana di luglio si raggiungerà un picco di consumi di circa 52.000 MW, lievemente inferiore a quello raggiunto nella settimana che si conclude oggi”.

Certo, ha aggiunto, ”possono
intervenire tanti fattori, come il tempo e gli incidenti (vedi l’incendio che ha coinvolto una centrale a Genova), ma ad oggi, pur non escludendo il ricorso al distacco delle utenze
interrompibili o ai distacchi programmati (non quindi black out, l’ultimo c’è stato nell’ agosto del 1994), dico che le possibilità che ciò accada sono uguali o minori rispetto alla scorsa settimana”.

”Passata questa settimana – ha poi proseguito il presidente del Grtn – al ritorno dalle vacanze bisognerà comunque assolutamente uscire dalla gestione quotidiana dell’emergenza e
guardare con più lungimiranza al periodo che abbiamo di fronte prima che si vedano gli effetti del decreto sblocca-centrali”.