L’assessore all’Ambiente del Comune, Mauro Tesauro, interviene con una dichiarazione sull’ordinanza del ministro Sirchia sui cani potenzialmente pericolosi.
“Dopo la pubblicazione dell’ordinanza del ministro della Sanità Sirchia del 9 settembre scorso, a tutela dell’incolumità pubblica dal rischio di aggressioni da parte di cani potenzialmente pericolosi ritengo indispensabile anche per dare una risposta alle innumerevoli richieste di chiarimenti presentate dai cittadini, esprimere la mia posizione e quella dell’Ufficio Diritti Animali nei confronti di questa norma, sottolineando che sul tema c’è la massima attenzione dell’amministrazione comunale. Ribadendo ulteriormente che il problema è talvolta rappresentato più dall’educazione del proprietario che dal cane, non si ritiene comunque che questa sia la strada giusta da percorrere per evitare in futuro il ripetersi di incidenti come quelli occorsi negli ultimi mesi. Un’accurata lettura dell’ordinanza mette in evidenza che senza un opportuno e sollecito chiarimento da parte del Ministero questa non risulta applicabile, anzi risulta essere estremamente vaga e discrezionale su tanti punti”. “In particolare nell’articolo 1 non è chiaro, a parte i pit-bull, quali siano le razze da considerarsi pericolose nei due elenchi pubblicati dal Ministero. Nell’articolo 2 c’è poi un riferimento al DPR 320/54 (Regolamento di Polizia Veterinaria) che però non obbliga l’uso contestuale del guinzaglio e della museruola nei luoghi aperti al pubblico. Sempre nell’articolo 2, infine, non è riportato in che modo e da chi debba essere accertato che una persona sia delinquente abituale o “per tendenza”. L’unico effetto per ora riscontrato dopo questa ordinanza è che purtroppo si cominciano a registrare già tanti nuovi arrivi al canile comunale di animali appartenenti agli elenchi pubblicati dal Ministero”.
“In attesa del confronto in commissione consiliare e di una circolare esplicativa del Ministero, sul territorio comunale continuerà dunque ad essere applicato il vigente Regolamento di Polizia Veterinaria (DPR 320/54) che prevede per TUTTI i cani condotti in luoghi aperti al pubblico (comprese le aree libere per cani non recintate) l’obbligo o del guinzaglio o della museruola. L’uso di entrambi è obbligatorio solo per i cani definiti “morsicatori” e sui mezzi pubblici di trasporto”.
