Il Comune di Modena ricorda che non è necessario attendere la fatidica data del 15 ottobre per mettere in funzione l’impianto di riscaldamento.
Già dal 2000 infatti sono entrate in vigore le nuove regole sugli impianti termici, che permettono l’accensione degli stessi ogni volta che le condizioni climatiche ne giustifichino l’esercizio, per un massimo di sette ore al giorno.

Dopo il 15 ottobre invece gli impianti potranno funzionare fino ad un massimo di quattordici ore giornaliere. Per chi supererà i 22 gradi in casa sono previste però sanzioni salate, fino a 2562 euro, in nome del rispetto dell’ambiente e del risparmio energetico, oltre che economico.

Il Servizio Energia ed Impianti del Comune di Modena ricorda poi che chi abita in condomini ‘spreconi’ può chiedere all’ente locale con una semplice lettera un controllo a pagamento, per accertare il rispetto degli orari di accensione e delle temperature di legge. Si ricorda infine l’obbligo del controllo annuale, da affidarsi ad operatori abilitati, degli impianti termici, con effettuazione ogni due anni dell’esame dei fumi.

Ulteriori informazioni, leggi e modulistica sono disponibili sul sito Comune di Modena e presso l’URP del Comune di Modena, in piazza Grande.