La polizia di Colonia ha confermato un’operazione di perquisizione nella scuderia della Toyota di cui dà conto oggi un tabloid tedesco.


Secondo quanto si è appreso da un portavoce della polizia, l’operazione è avvenuta il 30 ottobre. A
riferire in Germania la storia è stato il tabloid B.Z. che titola: ”Schumi spiato – Polizia perquisisce fabbrica Formula 1 di Toyota”.

Stando al popolare quotidiano, la perquisizione è avvenuta di prima mattina su richiesta della procura di Modena la quale avrebbe le prove del presunto spionaggio ai danni della Ferrari. Gli agenti avrebbero sequestrato molto materiale:
computer, progetti, CD e dischetti.
Un dipendente della Toyota, di cui non è stata fornita l’identità nè la nazionalità, sarebbe stato arrestato nella sua abitazione. ”Se il sospetto dovesse essere confermato, la Toyota rischia una denuncia per danni nell’ ordine di milioni”,
scrive il quotidiano.

La B.Z. ricorda peraltro che già all’inizio della stagione, la Toyota era stata sospettata di avere comprato materiale segreto di un collaboratore della Ferrari. L’uomo, indicato col soprannome di ‘Roberto’, è stato nel frattempo licenziato e la
Ferrari, scrive B.Z., ha sporto denuncia.