Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge del ministro Sirchia che riguarda la riforma del Servizio sanitario nazionale. In particolare viene dato più potere ai medici e viene fissata a 70 anni l’età pensionabile dei camici bianchi pubblici, universitari inclusi.

Nelle Asl nascerà il ‘coordinamento clinico’ con un vero coordinatore clinico aziendale, una sorta di nuovo supermanager sanitario che sarà nominato dal direttore generale su proposta però degli ex primari del nosocomio.

Ora il provvedimento passerà al vaglio della Conferenza Stato-Regioni per tornare poi in Consiglio dei ministri.