Protagonisti i bambini ed i ragazzi, nella Sezione Ragazzi della biblioteca comunale e nel Giardino a loro dedicato; coprotagonisti tutti i cittadini, nelle sale della musica e dell’arte, nella cafetteria, negli spazi dedicati ai concerti, agli spettacoli ed all’incontro previsti nel Parco sassolese.

Con il progetto di destinazione d’uso di Villa Vistarino, elaborato da Giuseppe Gherpelli ed approvato dalla Giunta nei giorni scorsi, l’Amministrazione comunale sassolese ha deciso quale sarà l’utilizzo della Villa alla fine degli interventi di restauro. Entro l’inizio della primavera infatti si darà avvio ai procedimenti necessari all’affidamento del progetto di restauro, i cui interventi, nelle intenzioni della Giunta Tosi, dovranno essere avviati entro il 2004 sulla base delle indicazioni previste dal progetto Gherpelli.

Nella Villa troverà spazio la Sezione Ragazzi della Biblioteca, che trasferendosi dall’attuale sede di via della Rocca darà modo alla Sezione adulti di migliorare in modo significativo tutti i suoi servizi per il pubblico e le sue attività culturali.

La Sezione Ragazzi avrà molti più spazi a disposizione rispetto a quelli attuali, e potrà giovarsi di un atelier, di un laboratorio e di una saletta per pubbliche letture al piano terra della Villa, dove sarà collocata anche la reception.


Al piano nobile della Villa saranno allestite le sale di lettura e di consultazione per i ragazzi, oltre che uno spazio dedicato esclusivamente ai bambini più piccoli (0 – 5), ma anche ai genitori che li accompagneranno. Uffici, sale riunioni e depositi per la Sezione Ragazzi saranno ricavati negli spazi vasti del sottotetto della Villa.


Al piano terra della Villa, dove sarà possibile ricavare anche l’appartamento per il custode, è prevista una Sala d’Accoglienza, che avrà molte funzioni, da quelle informative a quelle di vendita dei biglietti (in occasioni di eventi a pagamento nella Villa o nel Parco).
Nella parte sud ovest della Villa sarà ricavata la caffetteria, che potrà utilizzare anche la magnifica cantina antica dei Giacobazzi e, nelle stagioni favorevoli, anche sedute all’aperto nella zona prospiciente il Canale di Modena a ovest e l’antico frutteto a sud.

Nella parte sud del piano nobile, poi, verranno messi a disposizione del pubblico i Saloni dell’arte e della musica, ricavati nella antica biblioteca e nelle sale da pranzo e nei salotti della Contessa : mostre, conferenze, piccoli concerti, convegni potranno essere ospitati negli spazi che permetteranno anche al Comune di potervi contare come luogo di rappresentanza, adatto anche a cerimonie.


Nel Parco, che vedrà sistemata definitivamente la recinzione, saranno realizzati nuovi accessi, in particolare quello su Viale Marini, verso il centro storico, e verrà ripristinato, a scopi prevalenti di didattica ambientale, il frutteto antico, nell’area a sud della Villa. L’area destinata ai giochi per i bambini sarà decisamente estesa e interamente riprogettata, così da farne un luogo di forte attrazione in cui sarà possibile dare vita, nel pieno rispetto della natura e del luogo, ad un forte motivo di attrazione continuativa per un pubblico più vasto.
Nel prato a sud del Viale dei Pioppi, è prevista la collocazione di un gazebo, che permetterà ai cittadini di ogni età di potere usufruire, in orari e modi che saranno definiti dal Comune, di iniziative musicali compatibili con il luogo e il contesto urbano. Nell’area a est antistante la villa, prima dell’inizio del Vale dei Pioppi, sono previste, con installazioni amovibili, durante la stagione estiva, rassegne cinematografiche e teatrali.