Sul tema relativo al progetto di piano per la realizzazione di una multisala nell’area Ex Vinacce, nel dettaglio una nota del Presidente della Commissione urbanistica della Circoscrizione 2, dottor Angelo Fanara.

“Con stupore leggo sui giornali delle considerazioni totalmente diverse da quanto chiesto da anni dai cittadini residenti nella Circoscrizione 2 per il nascente comparto ex-vinacce. Come Presidente della commissione urbanistica, ho discusso e sottoposto ad approvazione ai cittadini la proposta di realizzare finalmente nella nostra zona una multisala cinematografica, in cui ci sarà posto anche per un museo del cinema e dove si potrà recuperare ed esprimere il grande valore culturale del cinema stesso. Tutto ciò sicuramente porterà a sicuro beneficio anche per i cinema del centro storico”.

“La richiesta del cinema, per chi non lo sapesse, è da dieci anni che viene portata avanti dai comitati di quartiere, dai giovani e dagli anziani, è una nostra esigenza per vivere al meglio il tempo libero e come tale la difendiamo. Il progetto del cinema multisala recentemente è stato approvato all’unanimità in commissione urbanistica; in Consiglio di quartiere su 15 consiglieri presenti, 14 lo hanno votato, opposizione compresa. Come cittadini del quartiere crediamo in una città multipolare dove la riqualificazione della periferia rilancia sicuramente l’attrattività del centro storico, inoltre i giovani avranno una opportunità in più per vedere dei film oltre al centro storico. Vorrei dire che la zona Sacca e Crocetta si sente parte integrante della città di Modena e non periferia del centro storico”.

“Questa amministrazione ci ha permesso di vedere partire i lavori alla ex-corni, la sistemazione della zona pro latte con un nuovo parco di 25.000 mq e finalmente l’avvio del comparto ex mercato bestiame. Questi progetti tutti avviati ci permetteranno di superare il concetto di periferia, la sacca e la crocetta verrà integrata alla città di Modena. Sempre in questa visione di crescita e qualificata progettazione chiederemo al Comune la realizzazione di una nuova piscina nella nostra zona, nella speranza che non intervengano soggetti di altri quartiere a rivendicarne una miope e monopolistica esclusività”.