La sede di Reggio Emilia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia vede la nascita del primo ‘Osservatorio Logistico interdisciplinare’. L’ambizione dell’Osservatorio Logistico è di porsi come interlocutore in grado di attivare e gestire una sistematica rilevazione di dati, almeno a livello cittadino e provinciale.

Nell’accezione dei ricercatori che si raccolgono attorno al centro, la logistica comprende tutto ciò che serve, in termini di organizzazione e di mezzi, per movimentare e trasportare le merci. Rientrano in questo ambito l’approvvigionamento dei materiali per le aziende di produzione (Supply Chain Management), così come la distribuzione dei beni, ma anche la gestione dei flussi dei semliavorati, i sistemi di fornitura agli esercizi commerciali, ai bar, hotel e ristoranti ed alla grande distribuzione. Presso l’Osservatorio Logistico si affrontano, quindi, problemi complessi di grande dimensione, con una molteplicità di vincoli e attori coinvolti.

La principale forza dell’Osservatorio Logistico, istituito presso il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria della facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia sta nella scelta strategica di assumere l’interdisciplinarietà come valore aggiunto della struttura.

L’altro punto di forza è l’eccellenza dei singoli ricercatori nel proprio specifico settore disciplinare, con punte di alta rappresentatività a livello nazionale ed internazionale.

Dal punto di vista dell’operatività l’Osservatorio Logistico si esprime sia come ‘Centro di Ricerca’ che come ‘Centro di Competenze’.
Come ‘Centro di ricerca’ l’Osservatorio logistico opera su attività e progetti istituzionali di ricerca di base ed applicata, volti alla creazione di nuova conoscenza. Suo obiettivo è lo sviluppo di modelli, teorie ed applicazioni che vengono proposti all’attenzione del panorama scientifico internazionale.

Come ‘Centro di competenze’ si propone come risorsa creata a favore del territorio, sia per il mondo imprenditoriale privato che per gli enti pubblici e le associazioni.