Resta confermata la data del 12 giugno per lo svolgimento dei 4 referendum abrogativi di alcuni articoli della legge sulla fecondazione assistita.

La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il conflitto tra poteri dello Stato sollevato dai comitati promotori secondo cui il governo, fissando la data, avrebbe fatto cattivo uso del potere di convocare i comizi referendari in periodi di vacanze scolastiche e di ferie lavorative,ledendo la regolarità delle operazioni di voto per il raggiungimento del quorum.