Produrre energia ‘alternativa’ in agricoltura utilizzando i biogas prodotti dai residui zootecnici e da materiali organici vegetali di origine agricola. E´ quanto verrà realizzato da alcune aziende agricole dell´Emilia-Romagna che sperimenteranno sistemi innovativi per la produzione di biogas, riducendo anche le emissioni di metano e producendo così energia da fonti rinnovabili.


Si tratta di 15 progetti per la realizzazione di impianti per la produzione di biogas da reflui zootecnici e da materiali vegetali di origine agricola, per i quali è previsto un contributo totale di 4,35 milioni di euro: riguardano nove allevamenti di bovini, quattro allevamenti di suini e due allevamenti di conigli, distribuiti in modo omogeneo sull´intero territorio regionale (cinque a Piacenza, tre a Parma, uno a Reggio Emilia, uno a Modena, due a Bologna, uno a Ravenna, uno a Ferrara, uno a Forlì-Cesena).

Il contributo pubblico è subordinato all´impegno di mettere a disposizione per cinque anni gli impianti realizzati per studi e ricerche finalizzate a verificare la resa del biogas e l´entità delle riduzioni di emissioni di gas serra ottenibili, a seconda delle tecnologie applicate e dei differenti materiali organici utilizzati. Saranno oggetto di studio anche i costi derivanti dai diversi impianti adottati, la misura dell´integrazione del reddito aziendale attraverso la produzione di energia ‘verde’ e i livelli di riduzione dei problemi ambientali legati alle emissioni maleodoranti e allo smaltimento dei fanghi.

I dati che emergeranno da queste esperienze saranno pubblicati e verranno messi a disposizione delle aziende che in futuro vorranno avvalersi di queste tecnologie. Inoltre il Centro ricerche produzioni animali (Crpa) sta procedendo alla mappatura regionale per valutare la consistenza dei sottoprodotti per la produzione di biogas.
Il programma regionale fa parte del programma nazionale Probio, volto ad aumentare la sostenibilità ambientale dell´agricoltura, ad aprire nuovi spazi alla differenziazione delle attività dell´impresa agricola e a contribuire alla produzione di energia rinnovabile.
Lo strumento di finanziamento per dare continuità alla produzione di biogas da parte delle aziende agricole emiliano-romagnole sarà il nuovo Piano regionale di sviluppo rurale 2007-2013.