Chirurgia dei tumori e terapia ormonale sostitutiva, problemi legati alla contraccezione ma anche alla maternita’ avanzata. Saranno questi temi principali dell’81esimo congresso della Societa’ Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO), intitolato “Eva contro Eva”, che si terra’ a Bologna da oggi a sabato prossimo, alla presenza di 2000 esperti del settore di fama nazionale e internazionale.

Il congresso e’ stato presentato al Teatro Comunale di Bologna, alla presenza delle autorita’ cittadine, tra cui il sindaco di Bologna Sergio Cofferati, e di ginecologi provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Hanno portato il saluto i presidenti del Congresso, i professori Domenico de Aloysio e Pietro Di Donato, che hanno sottolineato che la manifestazione dei ginecologi torna a Bologna dopo 22 anni.

Il Congresso e’ dedicato a due indimenticabili figure della ginecologia italiana e bolognese, i professori Camillo Orlandi e Francesco Bottiglioni. Dai lavori che inizizieranno domani – annunciano gli organizzatori – usciranno conoscenze nuove e nuove risposte a protezione della donna e del bambino in una societa’ che cambia. Della figura moderna del ginecologo ha parlato Antonio Ambrosini, presidente della Sigo, mettendo in risalto l’importanza della preparazione e dell’aggiornamento scientifico.

Il Congresso della Sigo coincide anche con il Congresso dell’Aogoi ( Associazione Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri Italiani) e dell’Agui (Associazione Ginecologi Universitari Italiani) i cui presidenti – i professori Carlo Sbiroli e Massimo Moscarini – hanno illustrato il ruolo sempre in evoluzione del ginecologo in ospedale e di quello nell’ambito universitario.