Una festa segnata dal recente lutto per le vittime italiane di Nassiriya quella del 1/o maggio a Bologna che quest’anno proporrà dibattiti, tavole rotonde ma anche musica e divertimenti con artisti e gruppi emergenti.

Il programma pensato dai sindacati confederali sarà aperto in piazza Maggiore da un dibattito sul tema del lavoro, dello sviluppo, della Costituzione e della lotta alle mafie al quale parteciperanno Padre Fabrizio Valletti, gesuita impegnato nel quartiere Scampia di Napoli, alcuni membri della cooperativa “Il pane e le rose” e i rappresentanti dei sindacati tra cui Alessandro Alberani, segretario generale della Cisl, che nella tavola rotonda tornerà sul tema della guerra in riferimento agli ultimi attentati che hanno colpito il contingente italiano in Iraq, Valentino Minarelli, segretario responsabile edili Cgil, che si soffermerà sulla questione del lavoro nero e delle infiltrazioni mafiose nella Locride, e Paolo Pirani, segretario confederale della Uil, che chiuderà il dibattito con un riferimento all’impegno sindacale per l’abrogazione della riforma costituzionale.

Gli appuntamenti musicali cominceranno invece a partire dalle 18 in piazza ‘VIII agosto’ con la partecipazione di Andrea Mingardi, direttore artistico della parte musicale della manifestazione, Pier Cortese, Kelly Joyce, e di molti gruppi emergenti tra cui ‘Terrae’, ‘Bononia sound machine’, ‘Jakarta kafe”, ‘Pane’, ‘Dream of illusion’, ‘Latte rock’ e ‘Markonee’, gruppo bolognese che parteciperà al ‘Balkanica Toru 2006’ che si terrà a maggio nella città bosniaca di Tuzla.
Ospite della manifestazione anche Paolo Cevoli che si esibirà nel suo repertorio tratto dalla trasmissione televisiva ‘Zelig’ e dalle sue esperienze teatrali.

“Quest’anno ci prepariamo a un 1/o maggio contraddistinto dal lutto di Nassiriya – ha detto il Segretario generale della Camera del lavoro di Bologna Cesare Melloni e i sindacati esprimono ed esprimeranno nel corso della manifestazione tutto il loro cordoglio alle famiglie delle vittime cadute in Iraq”.