Hanno portato via la loro figlioletta di 5 mesi dalla struttura alla quale era stata affidata dal Tribunale per i minori di Bologna, che aveva tolto ai genitori, due nomadi romeni, la patria potestà per la mancanza pressochè assoluta di mezzi di sussistenza da parte della coppia, che vive in una baracca in zona San Mamolo.

Dopo cinque giorni di ‘sequestro’, la coppia – lei di 24 anni e lui di 35 – é stata rintracciata insieme alla bambina a Capua, nel casertano, dalla squadra mobile di Bologna, che ha denunciato entrambi per sottrazione di minore.

La vicenda, già conclusasi, è cominciata sabato scorso, quando i due sono andati a fare visita alla figlia, ospite di una casa protetta sui colli bolognesi.
Approfittando della visita, e con la complicità di un connazionale che non è stato identificato, sabato pomeriggio i genitori hanno ‘rapito’ la bimba, facendosi accompagnare in taxi alla stazione suburbana di Borgo Panigale, e poi facendo perdere le loro tracce. Le indagini della polizia, alla quale si sono rivolti i responsabili della struttura, hanno rapidamente portato ad vasto campo profughi alla periferia di Capua, individuato grazie alla localizzazione del telefono cellulare del padre.
La permanenza a Capua, secondo la polizia, sarebbe stata solo momentanea, in attesa di trasferirsi in Spagna, o fare ritorno in Romania.