La ventesima edizione di Tecnargilla è ormai alle porte con il salone internazionale delle tecnologie e delle forniture dell’industria ceramica e del laterizio, si presenta quest’anno come la rassegna dell’innovazione e della creatività. L’evento è in programma alla Fiera di Rimini dal 28 settembre al 2 ottobre.

Dei 109 mila metri quadrati, 90 mila sarà la superficie lorda occupata dal Tecnargilla. Saranno 7 mila metri quadrati in più rispetto alla scorsa edizione. Più di 800 saranno gli espositori provenienti da tutto il mondo. I numeri di quest’anno confermano il trend in crescita delle scorse edizioni, infatti, in termini di area espositiva è aumentata del 124% nelle ultime 5 edizioni svoltesi tra il 1995 e il 2004, in termini di visitatori +60,6% nello stesso periodo. Quest’anno sono attesi più di 30.000 visitatori.

“La varietà delle innovazioni tecnologiche che saranno presentate quest’anno costituiscono un chiaro segno di forza competitiva – Dichiara Pierluigi Ponzoni, Presidente Acimac (Associazione Costruttori Italiani Macchine ed Attrezzature per Ceramica) – Una caratteristica fondamentale che consente all’azienda di essere più aggressiva sui mercati di riferimento. Tecnargilla la vetrina per eccellenza dell’innovazione unirà tecnologia e ricerca nell’esposizione di prodotti nuovi visti anche in chiave di customer satisfaction e customer care. Il connubio fra qualità e attenzione alle esigenze della clientela è, a mio avviso, una delle formule più convincenti per essere vincenti sugli scenari globali”.

Il settore della tecnologia per la produzione di piastrelle ceramiche si sta muovendo per dare risposte sempre innovative rispetto alle principali richieste che arrivano dal mercato: il contenimento dei costi di produzione, la flessibilità degli impianti, con un’attenzione sempre più spinta ai grandi formati.
Nuove proposte tecnologiche a questi problemi saranno in mostra al Tecnargilla.

Entrando nello specifico, saranno presentati, ad esempio, i nuovi sistemi di decorazione alla pressa ed in linea fino a ciò che molti considerano la nuova frontiera della decorazione e cioè le nuove tecniche digitali senza contatto che consentiranno di contenere notevolmente le dimensioni degli attuali impianti di decorazione e di aprire la strada all’utilizzo dei colori come i pigmenti micronizzati.
Per quanto riguarda le tecnologie per la formatura, si stanno facendo strada sistemi alternativi alle presse tradizionali con la nascita di sistemi di plasmatura anziché di pressatura tradizionale della piastrella Inoltre anche nel settore della pressatura tradizionale sono stati compiuti, nell’ottica di aumentare la capacità produttiva, importanti passi in avanti In particolare verranno presentate presse con una luce colonne fino di 2450 mm, continuando una tendenza in atto già da alcuni anni.

È proprio sulla scia dell’innovazione che Tecnargilla, estende la propria vetrina.
Debutta, infatti, la sezione del Kermat, l’area dedicata ai prodotti ceramici avanzati. In esposizione ci saranno materie prime, componenti e prodotti semilavorati, manufatti in ceramica speciale ed esempi concreti delle loro applicazioni, oltre a processi tecnologici, strumenti per il controllo e impianti per la produzione di materiali nanoceramici.

Torna la sezione Claytech quest’anno con oltre 80 espositori per una panoramica esaustiva del comparto dell’industria del laterizio. Tendenza, colore e moda saranno rappresentate dal Kromatech l’area dedicata al colore e alla creatività in ceramica. Il raddoppio degli spazi espositivi vedrà la presenza internazionale allargata, con aziende leader impegnate a fornire know how e tecnologie per la decorazione ceramica.

Tecnargilla è innovazione ma anche creatività.
A dimostrare questa dualità ci pensa Ceramic Workshop, un contenitore di eventi collaterali aventi l’obiettivo di fornire stimoli e spunti di riflessione su nuovi orizzonti di applicazione della ceramica nella casa e nella città del futuro.
Puntuale alla sua quarta edizione si presenta “Ceramic TTD Technology Transfer Day su materiali ceramici, processi e impianti”, dedicato alla ricerca scientifica e al trasferimento tecnologico nel settore ceramico. Ceramic TTD offre a ricercatori, imprese, enti di ricerca, università che hanno proposte o richieste tecnologiche innovative, la possibilità di entrare in contatto con tutti gli operatori mondiali del settore ceramico con cui sviluppare collaborazioni business oriented, cooperazioni tecnologiche, studi ed approfondimenti di nuove tecnologie o applicazioni, partnership finalizzate all’implementazione delle ricerche e degli studi in corso.
Particolare attenzione sarà dedicata ad una serie di eventi collaterali tra convegni e mostre.