Il braccio destro le era rimasto incastrato in una bocchetta di aspirazione della piscina, ma per la piccola Caterina, 6 anni, il peggio è passato: oggi potrà tornare a casa.

La piccola, dopo alcuni giorni di ricovero nell’ospedale di Carpi non porterà alcun segno dell’incidente che la poteva uccidere o provocare l’amputazione del braccio destro. L’arto le era rimasto incastrato in una bocchetta di aspirazione della piscina di un club sportivo di Carpi. Una caduta accidentale ed il braccino era rimasto prigioniero dell’incavo e del bocchettone collegato alle pompe di depurazione.



Solo il lavoro di tre squadre dei Vigili del fuoco di Carpi e Modena ha permesso di salvare Caterina.