“Leggiamo con soddisfazione l’intervento del Presidente di Arestud di Modena e Reggio Emilia Claudio Bergianti sul tema della condizione abitativa degli studenti fuorisede, soprattutto perché è una problematica a cui da diverso tempo ci stiamo interessando”.

“La Lista Universitaria ‘Sinistra Studentesca’ accoglie con favore l’ottimo risultato ottenuto dall’Arestud di Modena e Reggio Emilia che ha soddisfatto la stragrande maggioranza delle richieste di posti di alloggi per studenti fuorisede.
Ora è giunto il momento, per l’Ateneo e per il Comune, di affrontare, sul tema degli affitti, una nuova ed altrettanto importante sfida: far sì che gli oltre 4500 studenti fuorisede che non ricevono posti alloggio tramite l’Arestud, riescano a trovare sistemazione a prezzi calmierati.
Riteniamo, pertanto, che lo sforzo congiunto di Comune, Università e Arestud debba necessariamente tendere a questo obiettivo: creare le condizioni affinché Modena diventi una vera e propria città universitaria, in grado di accogliere sempre più studenti provenienti da ogni regione italiana, sapendogli offrire alloggi dignitosi a prezzi accessibili.
Non è infatti un caso se, come evidenziano i dati, ancora oggi Modena attrae il 20% in meno di studenti fuorisede rispetto a realtà universitarie, non dissimili, come Parma e Ferrara.
Chi sceglie la nostra città come meta per la sua formazione universitaria, non deve essere visto come una mera risorsa economica, né deve essere abbandonato alle speculazioni del mercato degli affitti: lo studente fuori sede si trova quindi stretto tra l’incudine dei contratti d’affitto in nero (fenomeno che purtroppo non accenna a diminuire) e il martello di contratti legali spesso troppo esosi.
La ‘Sinistra Studentesca’ si sta già impegnando affinché il maggior numero di studenti partecipi al questionario sulla condizione abitativa sul sito dell’Ateneo e propone sin da ora l’indizione di un Consiglio degli Studenti cui partecipino Rettore e Presidente Arestud, per elaborare e discutere una serie di proposte da portare al tavolo con Comune, Acer, e Sindacati di categoria.
Noi siamo pronti a proporci come parte attiva di un dialogo che abbia come fine il miglioramento della condizione di migliaia di studenti, contribuendo in questo modo allo sviluppo di una nuova e più proficua fase dei rapporti tra città e ateneo”.

(Gabriele Romani, Presidente del Consiglio degli Studenti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
Matteo Pedroni, coordinatore della lista ‘Sinistra Studentesca’)