La stagione al Teatro Herberia continua l’11 novembre alle ore 21 con la presentazione della nuova produzione del centro teatrale La Corte Ospitale: SOS Soldi Opera Strit, liberamente ispirato all’Opera da tre soldi di Bertolt Brecht, drammaturgia e regia di Eugenio Allegri.

Interpreti Eugenio Allegri, e con Fratelli Ochner (Alberto Barbi, Corrado Calcagno, Paolo La Torre, Lara Quaglia) e Bandaradàn (Maurizio Pala, Sergio Pejsachowicz), e con la partecipazione di Alberto Agliotti, Angelo Desideri, Davide Tilotta, Irene e Maria Zindato, musiche Kurt Weill.

L’Opera da tre soldi di Bertolt Brecht, di cui proprio quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario della morte, rappresenta un mondo borderline di emarginati, imbroglioni e reietti del sistema pregni, però, di quell’umanità che deriva dalla sofferenza universale e dalla tensione al riscatto.
Attraverso un linguaggio creativo nel quale drammaturgia e coreografia s’intersecano in un sistema ritmico perfetto, la caratterizzazione dei personaggi viene resa attraverso tecniche circensi e di strada: la figura di Jenny, prostituta innamorata di Macheath detto Macki Messer, si contraddistingue per i continui numeri di trapezio e trasformismo mentre i banditi e i mendicanti si destreggiano con abili numeri di prestigio, come quello dei ‘bussolotti’ messi in atto dallo stesso Macheath.

Le musiche, rigorosamente eseguite dal vivo, sono affidate alla Bandaradàn che è abile nel caratterizzare, evidenziare e personalizzare le situazioni e i personaggi dell’opera.
Determinante l’interazione degli attori con il pubblico che crea momenti in cui lo stesso spettatore diviene parte attiva e ‘personaggio’ dello spazio scenico-circense.

Un pubblico che si divide in borghesi e nuovi prototipi della miseria, specchio del passato e futuro contrasto tra ricchezza e povertà.

Coesistono in scena la tecnica dei cantastorie e la commedia dell’arte: una scelta in grado di esaltare la leggerezza e sostenere quel ritmo che il teatro popolare richiede a garanzia della propria qualità. Lo spettacolo diviene così un luogo affollato di personaggi teatralmente vivi: intreccia linguaggi diversi ma in linea con uno stile poetico che, dall’arte del clown, passando attraverso i giullari del teatro di strada, giunge a consolidare nuove sperimentazioni tecniche e artistiche e attualizza un’opera classica facendo convivere acrobazia, giocoleria, musica, danza e interpretazione.
Il tutto affidato alla guida e alla presenza in scena di Eugenio Allegri.

Il costo del biglietto intero è di 14 euro, ridotto per i soci Arci e i soci Coop 12 euro. 8 euro per gli studenti universitari di Modena e Reggio Emilia. Abbonamento nominale a 5 titoli 55 euro; abbonamento a 9 titoli 90 euro.
I biglietti e gli abbonamenti si acquistano in prevendita. E’ possibile effettuare prenotazioni telefoniche al numero 0522 621133 tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 13, oppure oppure via e-mail.