Ieri sera verso le 19 al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Orsola si è presentato un tunisino di 23 anni residente ad Agrigento, regolarmente in Italia, con la gola squarciata da un fendente che per poco non gli ha reciso la giugulare. Operato d’urgenza nella notte, è stato trasferito nel reparto di rianimazione. Ora è fuori pericolo.

A portare in ospedale il tunisino era stato un tassista al quale il ferito, completamente coperto di sangue e in compagnia di un amico, si era rivolto ieri sera in piazza XX Settembre. Il tassista ha trasportato i due fino al Sant’Orsola e poi ha avvertito la centrale operativa del 113. Nel frattempo, l’amico del ferito si è dato precipitosamente alla fuga.

La polizia ha setacciato la zona della stazione fermando un immigrato che presentava due lievi ferite all’altezza dell’orecchio e copiose macchie di sangue su scarpe e vestiti. Alla richiesta di una spiegazione, l’uomo ha fornito versioni contrastanti dicendo prima di essere caduto e poi di essere stato aggredito da uno spacciatore che voleva vendergli del ‘fumo’. L’immigrato, clandestino e con precedenti, è stato sottoposto a fermo di identificazione su disposizione del Pm. Il magistrato, che ha disposto in via d’urgenza l’esame del Dna.