Domani, 9 novembre, i lavoratori del gruppo Sfir degli stabilimenti di Pontelagoscuro, San Pietro in Casale, Forlimpopoli e Foggia scioperano tutta la giornata e manifestano a Cesena con un corteo che parte dall’autostazione alle ore 11 e si conclude davanti alla sede del gruppo.

E’ stata una settimana intensa di assemblee e iniziative per preparare una risposta forte all’”inqualificabile e inaccettabile“ atteggiamento dell’azienda tenuto nella riunione nazionale del 26 ottobre scorso. Una risposta che punta a modificare radicalmente il contenuto delle posizioni che la società Sfir ha assunto sia riguardo alla continuità produttiva, sia riguardo alle riconversioni produttive degli stabilimenti che hanno dismesso la produzione di zucchero.

I tempi non ci permettono più di avere pazienza, gli accordi sottoscritti vanno rispettati, il tempo “dei ma” e “dei se “ è scaduto, da subito occorre riconfermare la continuità produttiva dello stabilimento di Pontelagoscuro e da subito vanno confermati e resi operativi i progetti di riconversione su Forlimpopoli, San Pietro in Casale e Foggia.

Su questa base, la scelta di mobilitare l’intero gruppo e la decisione di scioperare il 9 novembre con manifestazione nazionale a Cesena sono solo una prima risposta a chi ha pensato e forse già deciso che disattendere gli accordi convenuti e gli impegni presi a tutti i livelli sia una strada percorribile.