“Gli Stati riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica”, recita l’art. 31 della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia. Dal diritto al gioco, alla partecipazione e all’espressione delle proprie idee Modena vuole partire per affermare i diritti primari del bambino e del fanciullo in occasione della Giornata del 20 novembre, data scelta dalla comunità internazionale per affermare i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Domenica 19 novembre la città intera sarà in gioco grazie ad una rete di ludoteche, centri gioco e polisportive, in cui si svolgeranno laboratori e spettacoli per bambini e ragazzi. Sarà l’apice della tre giorni “Una città in gioco”, organizzata dall’assessorato all’Istruzione e alle Politiche per l’Infanzia del Comune di Modena, dall’Ufficio Modena Città Educativa e dall’Associazione Arci-Comitato Provinciale di Modena, che inizia sabato 18 all’interno del S. Anna e si concluderà lunedì 20 con due momenti dedicati alla partecipazione dei ragazzi alla vita della scuola e della città: l’insediamento del Consiglio Circoscrizionale dei ragazzi della Circoscrizione 2 e un incontro che vede la partecipazione della Consulta Provinciale degli Studenti.

“Anche in una città come la nostra – afferma l’assessore all’Istruzione del Comune Adriana Querzè – dove da tempo è stato avviato un percorso per valorizzare il punto di vista dei cittadini più giovani, non sempre l’affermazione dei diritti prioritari di bambini e ragazzi riesce a trovare una realizzazione concreta nelle scelte e nei comportamenti degli adulti. Ecco perché in quest’occasione abbiamo pensato di puntare l’attenzione non solo sul valore del gioco come momento di crescita e socializzazione, ma anche sul diritto dei ragazzi ad essere ascoltati e consultati, a partecipare cioè alla vita della scuola e della città come soggetti propositivi. Si tratta di un percorso che deve essere sostenuto e facilitato dagli adulti e dalle istituzioni e che a partire dal prossimo 20 novembre si concretizzerà in due attività di rilievo. La prima è l’avvio dei lavori del Consiglio dei Ragazzi della Circoscrizione 2 che opererà in collaborazione col Consiglio degli adulti.
La seconda è un vero e proprio corso di formazione che i rappresentanti ‘anziani’ degli studenti della scuola superiore rivolgeranno ai loro colleghi neo eletti: un apprendistato per i rappresentanti degli studenti”.

Entrando nel dettaglio del programma:
– sabato 18 novembre, nella sala Peter Pan della Casa Circondariale S. Anna, dalle 9,30 alle 12,30 adulti e bambini potranno assistere ad uno spettacolo di ‘clownerie’ in collaborazione con l’Associazione “Carcere Città”; nello stesso giorno al Milinda (via del Lancillotto 4, presso la scuola Marconi, i bambini dai 5 agli 11 anni possono partecipare al laboratorio “Io ho il diritto di…”.

– Domenica 19 novembre, in via straordinaria saranno aperte nel pomeriggio (dalle ore 16 alle 19) le ludoteche Barchetta (via Barchetta 75) e Strapapera (via S. G. Bosco 150). Al MoMo di piazza Matteotti e al Segnalibro di via Pasteur 28 (presso il nido Villaggio Giardino), dalle 16 alle 18, sono in programma letture animate per i bambini da 2 a 4 anni (per il MoMo occorre prenotare tel. 059 2929811). Mentre a Ludolis (presso la scuola primaria Buon Pastore di via Valli 32) un’artista sordo mimerà la storia di Pallinarossa per i bambini dai 4 anni in su. Giochi e animazione arriveranno anche per i piccoli ricoverati al reparto di Pediatria del Policlinico dove dalle 10 alle 11,30 sono di scena le “clownerie”. Quattro le polisportive modenesi che partecipano a questa maratona ludica: dalle 15.30 alle 18.30 la Polisportiva Sacca (via Paltrinieri 80) organizza giochi di strada per ragazzi dai 6 ai 12 anni; dalle 16 alle 18.30 si svolgeranno i laboratori di arti manipolative per bimbi da 3 a 12 anni organizzati dalla Polisportiva San Faustino (via Wiligelmo 72); contemporaneamente alla Polisportiva Modena Est (via Indipendenza 25) si tiene un laboratorio di giocoleria per bambini dai 5 anni in su; mentre dalle 16,30 alla Polisportiva 87 G. Pini (via Pio La Torre 61) ci sarà uno spettacolo di burattini per piccoli da 4 anni in su. Infine, sempre alle 16,30, presso il Teatro dei Segni di via San Giovanni Bosco 150/1, sarà proiettato il film d’animazione “La Sposa cadavere” di Tim Burton.

– Lunedì 20 novembre l’attenzione si sposta su adolescenti e giovani. Alla Tenda di viale Molza, con inizio alle ore 9, Comune, Provincia di Modena e Consulta Provinciale Studenti hanno organizzato un incontro dedicato al tema “Giovani, scuola, città” a cui parteciperanno tra gli altri gli assessori comunali all’Istruzione Adriana Querzè e alle Politiche giovanili Elisa Romagnoli, l’assessore provinciale al Lavoro e Politiche giovanili Gianni Cavicchioli. Interverranno inoltre Chiara Brescianini dell’Ufficio Scolastico Regionale, che illustrerà i risultati della ricerca “La Consulta Provinciale degli Studenti e la partecipazione della popolazione studentesca alla vita sociale, politica e culturale delle scuole della città” e Sergio Ansaloni del Settore Politiche giovanili del Comune, che presenterà alcuni dati emersi da ricerche locali e nazionali sulla partecipazione sociale dei giovani. L’intervento conclusivo è affidato a Tommaso Fregni ex presidente della Consulta Provinciale degli Studenti che presenterà “Studenti in-form-azione” un corso di formazione per rappresentanti degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che vede impegnato l’assessorato all’Istruzione del Comune.