E’ stato l’esposto alla magistratura fatto nel settembre scorso dall’associazione Onlus modenese ‘Rock no war’, dall’associazione ‘Solidando’ di Cagliari, dal Comune di Correggio e dall’ex sindaco della cittadina reggiana, Claudio Ferrari, a far partire le indagini che hanno portato ieri all’arresto con l’accusa di pedofilia del sacerdote sardo Marco Dessi’, 59 anni, da piu’ di trenta impegnato in Nicaragua nell’assistenza di bambini privi di mezzi di sostentamento o abbandonati.

Lo hanno reso noto gli stessi responsabili di ‘Rock no war’, con un comunicato in cui spiegano le tappe della vicenda che ha portato al provvedimento restrittivo nei confronti del sacerdote.

Sarebbero almeno 6 le vittime
delle presunte violenze sessuali commesse da don Marco. Alcuni di questi ragazzi, oggi maggiorenni, sono stati fatti venire in Italia perche’ parlassero direttamente con i magistrati.