Il sindaco di Bologna Sergio Cofferati ha espresso il cordoglio suo personale e della città per la scomparsa di Dino Sarti, “apprezzato musicista – ha ricordato – capace di usare il linguaggio della musica e anche il dialetto, con grandissimo senso dell’ironia”.

Dino Sarti, ha aggiunto il sindaco, “era anche una persona di grande sensibilità, molto attenta al mondo che lo circondava. Mi addolora la sua morte e la solitudine che gli è toccata negli ultimi anni”.

Il sindaco ha inoltre comunicato che l’amministrazione comunale si farà carico di tutto ciò che è necessario per dare a Dino Sarti una degna sepoltura e alla città l’opportunità di portare al musicista l’estremo saluto.
La camera ardente per Dino Sarti sarà allestita al Pantheon della Certosa dalle ore 10 alle ore 17 di mercoledì 14 febbraio. I funerali si svolgeranno sempre in Certosa nella mattinata di giovedì 15 febbraio. La salma verrà poi tumulata nel cimitero “Monte San Giovanni” di Monte San
Pietro, in provincia di Bologna, luogo dove sono conservate le ceneri della moglie del musicista, scomparsa nel 2002.