Nulla da fare per l’imprenditore bolognese di 50 anni arrestato sabato scorso allo stadio Dall’Ara di Bologna in base al decreto Amato per aver lanciato un seggiolino in campo: il giudice monocratico Arnaldo Rubichi ha respinto la richiesta di patteggiamento presentata dal suo difensore e si è dichiarato incompetente rinviando la decisione ad un altro giudice.


Secondo il giudice Rubichi l’imprenditore da persona di buon senso avrebbe dovuto agire con estrema cautela considerando il rischio di emulazione del suo comportamento. Il giudice non ha accolto la richiesta della difesa sia perchè il fatto è considerato grave e dunque non presuppone la sospensione condizionale della pena, sia perchè la gravità imponeva di partire da una pena più alta rispetto ai 7 mesi proposti.
Da qui la sua dichiarazione di incompetenza e la decisione di rinviare tutto a un altro giudice. L’udienza è fissata per domani.