Nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni del Teatro Comunitativo di Reggio Emilia la Provincia, che è socia della fondazione “I Teatri”, a conferma di un costante impegno nella cultura ha deciso di “adottare” uno spettacolo teatrale: il “Boris Godunov” di Modest Musorgskij, presentato nella rara esecuzione di Sciostakovich, appena andata in scena a Mosca presso il Teatro Helikon.

Sabato sera, in occasione della prima, ben 200 persone – tra cui dirigenti, dipendenti, collaboratori, autorità (a partire dalla principessa Wejdan Ali, ambasciatrice del Regno hascemita di Giordania in Italia, e dal console generale russo Alexander Nurisade), ma anche 19 studenti e 10 ragazzi reggiani che hanno partecipato rispettivamente agli Open Days a Bruxelles e all’ultimo International Youth Camp in Polonia – saranno dunque ospiti della Provincia.

L’iniziativa è stata presentata dai presidenti di Provincia e I Teatri, Sonia Masini ed Elio Canova, e dall’assessore provinciale alla Cultura, Giuliana Motti. “Adottare uno spettacolo rappresenta per noi prima di tutto un gesto simbolico, un atto di partecipazione a un evento che non deve essere elitario, ma che deve aprirsi ai cittadini, perché siamo convinti che la cultura rappresenta un ineguagliabile strumento di crescita e maturazione di un’intera comunità”, ha detto la presidente Masini sottolineando anche l’impegno della Provincia nelle celebrazioni per i festeggiamenti dei 150 anni del “Teatro Comunitativo di Reggio Emilia, il teatro della nostra città, un patrimonio di tutti i cittadini, non solo dei reggiani, ma che i reggiani sono stati in grado di valorizzare e di far crescere nel corso degli anni”. “Oggi – ha concluso la presidente Masini – i Teatri reggiani rappresentano un importante punto di riferimento a livello nazionale, ma sono anche stati capaci di avvicinare i giovani al teatro con un lavoro continuo e importante rivolto proprio a loro”.

Dopo che l’assessore Giuliana Motti ha ricordato come “anche attraverso il Coordinamento dei teatri la Provincia e I Teatri stiano compiendo un’altra operazione culturale vera e importante”, il presidente Elio Canova ha voluto rimarcare “il ruolo attivo della Provincia nella gestione dei Teatri reggiani”. “Non solo perché quella di Reggio Emilia è l’unica Provincia d’Italia a partecipare organicamente alla gestione dei teatri – e lo fa ormai dal 1990, essendo subito entrata a far parte dell’assetto autonomo di gestione – ma anche perché ha sempre inteso questa partecipazione non come un atto dovuto”, ha detto Canova sottolineando i tanti risultati ottenuti in particolare per la salvaguardia, la crescita o il rilancio delle attività teatrali in provincia. Il presidente dei Teatri – dopo aver ricordato che “anche per i festeggiamenti dei 150 anni la Provincia ha voluto garantire un sostanzioso contributo” (la cifra ufficiale non è stata ancora definita, ma si andrà comunque oltre i 100.000 euro) – ha quindi annunciato che “proprio con una tra le più importanti realtà del territorio, la Corte Ospitale di Rubiera, intendiamo allacciare un rapporto stabile per dar vita, così come già abbiamo fatto per la musica, a un progetto in grado di avvicinare tra loro tutte le risorse locali che attualmente operano in campo teatrale”.