Avranno inizio domani, venerdì 2, e proseguiranno almeno fino a sabato 3 marzo, le previste prove di collaudo statico e dinamico del ponte nord sull’asse attrezzato Reggio Emilia – Bagnolo.

Le procedure di collaudo del manufatto progettato dall’architetto Santiago Calatrava avverranno in condizioni di assoluta sicurezza e si svilupperanno in tre diverse modalità: dinamica, statica e nuovamente dinamica. Nel corso del primo collaudo dinamico, sarà simulata una condizione sismica, rilevando il conseguente comportamento di risposta della struttura con appositi strumenti in grado di captare le vibrazioni e misurarne le ampiezze e le accelerazioni subite dal manufatto, visualizzandole sullo schermo di un computer.

Nella fase successiva – collaudo statico – sull’impalcato del ponte saranno predisposti carichi di peso progressivi, con l’utilizzo di automezzi, allo scopo di registrare di volta in volta le deformazioni prodotte, confrontandole con quelle previste nel progetto. Da un iniziale carico del 30% si arriverà al 100% ipotizzato, passando per una fase intermedia del 70%. Per la giornata di sabato 3 marzo è previsto il raggiungimento del massimo carico, con il posizionamento sulla struttura di 28 autocarri da 40 tonnellate ciascuno.

La conclusione delle procedure avverrà con un’ulteriore fase di collaudo dinamico. Ad ogni stadio, quattro squadre di topografi posizionate nei pressi della rotatoria nord raccoglieranno i dati derivanti dalle rilevazioni delle deformazioni subite dalla struttura. In seguito, tali dati verranno valutati dai tecnici e dal collaudatore incaricato, il professor Antonio Grimaldi, docente alla facoltà di ingegneria dell’Università di Roma, che ha già seguito i precedenti collaudi del ponte Sud e del ponte Centrale.

Sarà questa l’ultima occasione per assistere a procedure di collaudo così spettacolari, considerate le dimensioni della struttura (70 metri di altezza, 179 di lunghezza e un peso complessivo di 1330 tonnellate) e l’alta concentrazione di mezzi pesanti e di personale nelle aree di cantiere.
In seguito alle operazioni di collaudo, il cantiere proseguirà, nei prossimi mesi, per portare a termine le opere di finitura e impiantistica dei ponti.