Confesercenti Modena, dopo aver consultato i propri associati che operano quotidianamente sul territorio cittadino, chiede all’amministrazione comunale di provvedere all’aggiornamento degli indennizzi a favore degli operatori economici penalizzati a causa di lavori pubblici di lunga durata.

L’associazione dei commercianti – che è già intervenuta sul tema nelle scorse settimane in occasione dell’inaugurazione del nuovo svincolo che collega la tangenziale con la Via Nonantolana – chiede da un lato di stabilire le quote di indennizzo, aggiornate e differenziate per tipologia di attività e superficie dei locali, e dall’altro di concedere un indennizzo forfetario agli esercizi commerciali e artigianali che a causa dei lavori pubblici, come la ristrutturazione di strade o l’ammodernamento della viabilità, vengono duramente penalizzati nel proprio lavoro.

“Il rifacimento di strade comunali, la creazione di nuove piste ciclabili, nonché la realizzazione di nuovi svincoli sulla tangenziale – spiega il responsabile sindacale di Confesercenti Modena, Fulgenzio Brevini – se da un lato rispondono ad un bisogno da noi condiviso di migliorare la viabilità cittadina e a ridosso della città, dall’altro in molti casi penalizzano per un periodo di tempo definito le attività economiche che si sviluppano lungo gli assi viari interessati dai lavori oppure subiscono perdite di incasso permanenti dovute a modificazioni strutturali della viabilità”.

A fronte di questa situazione, Confesercenti è convinta che debba essere rivista la delibera 43 discussa e approvata dal Consiglio comunale il 23 giugno 2003, sia nei suoi contenuti economici, sia nella sua formulazione. In particolare, continua Brevini «chiediamo di concedere un indennizzo forfetario agli esercizi commerciali e artigianali e ai pubblici esercizi nel caso fossero situati in zone precluse al traffico a causa dello svolgimento di lavori per la realizzazione di opere pubbliche che si protraggono per una durata superiore ai sei mesi in modo continuativo, in considerazione dei disagi derivanti alle attività economiche situate nelle zone dei cantieri o in zone per le quali, a causa del mutato assetto della viabilità, si riscontra una significativa contrazione del traffico veicolare e della clientela, determinante per conseguenza una notevole riduzione della capacità economica nella misura di una diminuzione dell’incasso annuale quantificato nell’ordine di un meno 40% rispetto all’anno precedente”.

Agli assessorati al Commercio e ai Lavori pubblici del Comune di Modena si chiede quindi di provvedere all’aggiornamento degli importi annuali e mensili di indennizzo, differenziati per tipologia di attività e superficie dei locali, e di presentare le nuove proposte avanzate da Confesercenti al Consiglio comunale per l’approvazione di una nuova delibera.