I mirtilli neri del Frignano, frutti dalle proprietà variegatissime e dalle innumerevoli possibilità di impiego sono da alcuni anni in pericolo di estinzione a causa di numerosi fattori ambientali, dal mutamento del clima all’aumento del tasso di inquinamento.

E’ per riportare l’attenzione sui rischi legati alla scomparsa del frutto nero dell’Appennino che domani, venerdì 25 maggio, a partire dalle ore 9.00 presso la sede della Comunità Montana del Frignano –(Via Giardini 15) a Pavullo nel Frignano (Modena), avrà luogo un convegno organizzato dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, dalla Comunità montana del Frignano e sostenuto da enti e istituzioni che si occupano di promozione del territorio.

La giornata di studio dal titolo “Il mirtillo nero del Frignano: risorsa da conoscere, valorizzare e difendere”, ospiterà gli interventi di numerosi docenti dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia e di esperti in materia, che passeranno in rassegna tutte le caratteristiche più interessanti del mirtillo nero a partire dalla qualità dei terreni in cui esso cresce. L’incontro, quindi, proporrà una dettagliata fotografia di quello che è il mirtillo nero del Frignano approfondendo gli aspetti botanici, di impiego fitoterapico e nella produzione alimentare.